L’industria chimica ha difeso meglio di altri settori la sua quota di mercato mondiale, pari al 2,6% nel 2020 e stabile rispetto al 2010 a fronte di una perdita di 0,3 punti percentuali da parte dell’industria manifatturiera.
Nell’ultimo decennio la chimica italiana è riuscita a guadagnare posizioni rispetto agli altri principali produttori europei: dal 2010, l’Italia è seconda solo alla Spagna nella performance delle esportazioni, sopravanzando anche la Germania. Tale risultato trova conferma anche nel 2020, nonostante il generalizzato calo dell’export causato dalla pandemia.