La chimica ha un posizionamento avanzato in termini di internazionalizzazione. Sono più di 100 i Gruppi e le imprese italiane dotate di presenza produttiva all’estero per un totale di 525 filiali estere con circa 10 miliardi di euro di fatturato e 34 mila dipendenti.
L’internazionalizzazione consente di presidiare i mercati più dinamici, proporsi come fornitori globali ed essere vicini ai clienti, sfruttare i vantaggi di costo e acquisire nuove competenze.
L’internazionalizzazione non coinvolge solo i maggiori Gruppi a capitale italiano, ma sempre più anche le imprese medie e piccole che costituiscono il 68% degli investitori.