Vivere, studiare, lavorare e muoversi nel futuro: con o senza plastica?

28 maggio 2018
Si è conclusa oggi pomeriggio la tappa italiana del progetto internazionale “European Youth Debating Competition” che coinvolge circa 500 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di nove Paesi europei (oltre all’Italia: il Benelux, la Bulgaria, la Croazia, la Francia, la Germania, la Polonia, la Spagna e il Regno Unito), ai quali è stata data l’opportunità di confrontarsi , intervenendo secondo delle regole ben precise, sul ruolo della petrolchimica e delle plastiche nelle città del futuro.

Gli studenti, divisi in “fixed speaker” (1 gruppo di  5 studenti a favore della tesi, 1 gruppo di  5 studenti contrario alla tesi discussa)  e “free speakers” (costituisce il gruppo più numeroso i cui componenti possono partecipare, sempre seguendo le regole del dibattito), sono intervenuti alternativamente (1 speaker pro, 1 rappresentante dei free speaker, 1 speaker con), per 5 volte, in maniera ordinata, sostenendo con tenacia il proprio pensiero.

Durante il dibattito una Giuria, composta da rappresentanti dell'industria, docenti ed esperti di EPCA, l'Associazione europea della petrolchimica e PlasticsEurope, l'Associazione europea dei produttori di materie plastiche, ha valutato le performance basandosi non solo sulla loro conoscenza ma anche sulla loro capacità espressiva. 

I vincitori: Giulia Dargenio, Sofia Da Col e Carmen Cojocaru del Liceo Linguistico Manzoni di Milano, parteciperanno alla finale europea, a Vienna il prossimo 8 ottobre, insieme ai finalisti provenienti da tutti gli altri Paesi, nell’ambito della 52° Assemblea di EPCA.

Marco Bussetti, Dirigente dell'Ufficio Scolastico Ambito Territoriale di Milano e città Metropolitana, ha partecipato all’evento complimentandosi direttamente con i giovani talenti “Il debate insegna a tutti a prepararsi bene prima di sostenere una tesi e poi ad andare oltre la dialettica (la cui finalità è quella di trovare un punto di incontro comune) superando la logica dello studio inteso come mero apprendimento mnemonico”.

"E' stato molto interessate assistere al dibattito in qualità di Presidente onorario – ha commentato Daniele Petrini, AD di Sabic Italia e presidente della Giuria – respirare l’entusiasmo di questi straordinari studenti, ascoltare le loro opinioni, guardare al futuro dal loro punto di vista. Mi complimento inoltre  per la loro preparazione sull’argomento affrontato e per il buon livello di inglese, sicuramente frutto del loro impegno ma certamente anche della dedizione dei loro insegnanti”.

“Questa preziosa iniziativa, una vera competizione tra i giovani studenti europei, mostra l’elevato livello di interesse dell'industria petrolchimica ad essere parte del futuro, inteso come futuro sostenibile per il mondo intero. La nostra missione è quella di promuovere tra le giovani generazioni il contributo svolto dall’industria” ha affermato Leonardo Mascolo, Business Director – Basic Petrochemicals di Repsol e componente del Consiglio di amministrazione di EPCA.

Sono inoltre intervenuti: Roberto Frassine, docente del Politecnico di Milano, con un discorso a favore della petrolchimica e delle materie plastiche e Emilio Bianco di Legambiente, che ha evidenziato alcune problematiche legate non tanto ai materiali quanto al cattivo uso da parte dei consumatori.

Nathalie Debuyst, responsabile EPCA per comunicazione ed Education ha ribadito l’efficacia di tale progetto, un vero trampolino di lancio per i giovani e per le loro carriere, indipendentemente dalle posizioni che occuperanno.

EPCA e PlasticsEurope hanno promosso per il terzo anno consecutivo l’European Youth Debating Competition per coinvolgere i giovani europei sulle questioni chiave che la società si trova ad affrontare ed avvicinarli allo studio delle discipline scientifiche (STEM).

La tappa italiana del dibattito è stata realizzata in collaborazione con l'Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Ambito Territoriale di Milano e Città metropolitana.  

Nella foto le tre vincitrici del Liceo Linguistico Manzoni di Milano


Dove siamo

Sede

20149 Milano
Via Giovanni da Procida, 11

UFFICI ROMA

00186 Roma
Largo Arenula, 34

UFFICI BRUXELLES

1040 Bruxelles
1, Avenue de la Joyeuse Entrée, Bte 1