In relazione al voto di oggi del Parlamento europeo, riunito in seduta plenaria per esprimersi in merito al Nuovo regolamento sui fertilizzanti, Assofertilizzanti, Associazione italiana di settore che fa parte di Federchimica, esprime la propria insoddisfazione.
Di fatto, sono state adottate misure estremiste che, secondo Assofertilizzanti, potrebbero fortemente ledere gli equilibri all'interno del settore e, più in generale, dell’intero comparto agricolo: in particolare, la fissazione di limiti eccessivamente restrittivi per il cadmio e l’adozione di altre soluzioni che andranno a limitare lo sviluppo tecnologico del comparto.
“Fin dall'inizio dell’iter legislativo del Nuovo Regolamento, Assofertilizzanti ha sempre invitato le Istituzioni europee ad adottare nelle proprie scelte un approccio basato sulle evidenze scientifiche. Invece, le soluzioni approvate oggi dal Parlamento europeo, nello specifico quella sul cadmio, avranno serie ripercussioni sulla produzione nazionale ed europea di fertilizzanti fosfatici e sulla competitività degli agricoltori. Va comunque sottolineato che, nonostante l'esito negativo del voto, la soluzione definita quest'oggi andrà a delineare un quadro meno drastico rispetto a quello inizialmente prospettato dalla Commissione Europea e dalla Commissione Ambiente del Parlamento Europeo” ha dichiarato Francesco Caterini, Presidente di Assofertilizzanti, al termine della Plenaria.
Le discussioni sul Nuovo Regolamento continueranno nel corso dei Triloghi. Assofertilizzanti auspica che le posizioni del Consiglio dell’Unione Europea potranno indirizzare il testo finale verso soluzioni più equilibrate.